DATAGATE

Caso Facebook, l’Italia stringe il cerchio: Agcom e Parlamento affilano le armi

Filo diretto dell’authority con l’azienda di Menlo Park mentre il Senato punta a una commissione d’inchiesta sulla fuga di dati. Il Parlamento europeo convoca Mark Zuckerberg: il 18 aprile plenaria sul tema privacy

Pubblicato il 13 Apr 2018

facebook-revenge-porn-170405171635

Sul caso Facebook l’Italia e l’Europa stringono il cerchio. Le autorità di controllo, ma anche il Parlamento prendono le misure in vista di approfondimenti sul coinvolgimento dell’Italia nella fuga di dati. In particolare al Senato è stato presentato un disegno di legge (a firma del senatore PD Roberto Rampi) che punta a istituire “una Commissione d’inchiesta parlamentare per indagare sul caso” e accertare eventuali violazioni di dati personali di cittadini italiani funzionali “a condizionare illecitamente l’esito delle diverse consultazioni elettorali o referendarie svoltesi negli ultimi anni, o comunque a manipolare indebitamente il consenso elettorale”.

L’obiettivo, spiega Rampi, è “fare chiarezza sulle presunte violazioni dei dati personali, i processi e gli attori coinvolti negli abusi, ma anche quello di accertare se sussista, in un mercato privato della sorveglianza distribuita su internet, uno spazio privo di regolamentazione e controllo che sta mettendo a repentaglio i sistemi democratici. Una vicenda, viene chiarito, che merita “l’adeguata considerazione del Parlamento italiano e che va affrontata per capire una volta per tutte le pratiche di sfruttamento dei social media come bacino dove raccogliere illegalmente dati personali per finalità politiche”.

Dovrebbero invece arrivare entro fine mese sui tavoli di via Isonzo le risposte di Facebook alle domande messe a punto dai regolatori Agcom. Si punta a circoscrivere il perimetro del fenomeno con richieste di informazioni ficcanti sugli strumenti utilizzati per raccogliere dati personali. In particolare viene chiesto, fra l’altro, i nomi delle app che conducono test psicologici diffuse sul social in Italia e informazioni sui costi di sponsorizzazione e finanziamento di ricerche realizzate da terzi in campo psicologico-comportamentale, economico e politico.

Anche l’Europa incalza la società di Menlo Park. Non basta la graticola del Congresso: ora è il Parlamento europeo a convocare Mark Zuckerberg, anzi a ri-convocarlo. Sperando che questa volta sia lo stesso Ceo di Facebook a rispondere all’appello e non, come successe il 19 marzo, qualcuno al suo posto: il Parlamento respinse la proposta di audire il  vp of global public policy dell’azienda Joel D. Kaplan.

Il caso Facebook sarà in cima all’agenda della plenaria di mercoledì 18 aprile: al centro protezione dei dati e privacy dei cittadini, con un focus specifico sulle manipolazioni elettorali. L’invito parte dal Presidente del Parlamento Antonio Tajani ha invitato Mark Zuckerberg, Amministratore delegato di Facebook, a presentarsi al Parlamento. La commissione per le libertà civili del Parlamento europeo ha inoltre invitato la società a chiarire la situazione e il suo impatto sulla protezione dei dati dei cittadini dell’UE. Se dovesse accettare, Zuckerberg sarà audito dai deputati delle commissioni Libertà civili, Affari giuridici, Affari costituzionali e Industria.

Vera Jourova, commissaria Ue alla giustizia, vuole che Zuckerberg risponda anche alle domande degli europei. Centrale il tema del Gdpr che potrebbe costituire una piattaforma per l’articolazione di modifiche da parte del social network: la fuga di dati è stato “un campanello d’allarme” ha detto la Commissaria. “I social media hanno un grande potere: voglio che anche questi nuovi media si assumano la responsabilità “, ha detto.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati